GiovedìScienza - I SIMBOLI E LA MENTE

A quanto risalgono le più antiche tracce archeologiche del pensiero simbolico, in che cosa consistono, e che cosa ci dicono sui meccanismi che hanno spinto i primi produttori di simboli a prendere la strada ricca ma difficile e costosa, che ci ha portati alla complessità simbolica delle società attuali? La capacità di produrre simboli è la conseguenza diretta dell'origine della nostra specie in Africa o il risultato di un processo più lungo, che ha visto come attori altri membri, estinti, del nostro genere?

Risponderà a questi e altri affascinanti quesiti sulle nostre origini il paleontologo Francesco d'Errico, direttore di ricerca presso il Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS) di Bordeaux, ospite di GiovedìScienza il 22 febbraio con “I simboli e la mente. Gli ultimi 80.000 anni della nostra storia culturale” (alle 17:45 al Teatro Colosseo, in Via Madama Cristina 71 a Torino). Autore di oltre 250 pubblicazioni scientifiche, responsabile di progetti internazionali, d’Errico – nato a Foggia ma cresciuto a Torino, dove ha condotto i suoi studi - è tra i ricercatori più citati in scienze sociali negli ultimi quattro anni ed è il ricercatore italiano più citato in scienze umane. Il suo nome è legato alla scoperta dei più antichi strumenti in osso, ornamenti e incisioni astratte in Africa e Asia, che ha rimesso in discussione l’ipotesi di un’origine europea delle culture moderne.

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Programma completo e diretta streaming su: www.giovediscienza.it

Segreteria organizzativa tel. 011 8394913

Martedì 20 Febbraio 2018
Francesco d'Errico in laboratorio
Ente di provenienza: 
GiovedìScienza
Luogo: 
Torino
Provincia: 
Alessandria
Tipologia: 
Evento

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