Guida a cura di Amiat con indicazioni sulla raccolta differenziata e lo smaltimento di rifiuti ingombranti.
Riduzione dei rifiuti e raccolta differenziata
Stampa i contenuti selezionati
Sai come produrre meno rifiuti e differenziarli al meglio? Conosci i vantaggi del riciclo? In questa scheda parliamo di riduzione dei rifiuti e di riciclo, quale 'seconda vita' possono avere gli oggetti di tutti i giorni, cos’è e come funziona la raccolta differenziata, quali sono i vantaggi di una corretta divisione dei rifiuti.
In questa scheda:
- Parliamo di...
- Riduzione dei rifiuti e raccolta differenziata
- Riutilizzo: dare una seconda vita agli oggetti
- Differenziare in casa
- I RAEE, i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
- Info da ricordare
- Cosa dicono le leggi?
- Dove trovo info sul web?
- Dove trovo info vicino a casa?
- Riassunto
Riduzione dei rifiuti e raccolta differenziata
Ridurre la quantità di rifiuti che produciamo è essenziale per risparmiare risorse e per proteggere l’ambiente.
L’Unione Europea identifica una gerarchia per la gestione dei rifiuti, nell’ottica di ridurre al minimo gli scarti portati in discarica e ridurre l’impatto generale sull’ambiente:
- Riduzione (o prevenzione), significa produrre meno rifiuti attraverso un consumo più attento, riducendo gli sprechi, scegliendo prodotti sfusi e 'alla spina' o prodotti dotati di ricarica o che utilizzano poco imballaggio, bevendo acqua del rubinetto, evitando i prodotti usa e getta, riutilizzando gli oggetti, cioè regalandogli una seconda vita evitando di buttarli ma riparandoli, rivendendoli o regalandoli, trovandone un nuovo utilizzo
- Riciclo,cioè trattamento per ottenere nuove materie prime dai rifiuti raccolti in modo differenziato
- Recupero energetico, si tratta della trasformazione in energia dei rifiuti non riciclabili attraverso, ad esempio, l’uso di termovalorizzatori
- Smaltimento in discarica, è l’ultimo livello della gerarchia: la parte dei rifiuti che non si può recuperare deve essere avviata alla discarica.
La gerarchia dell’Unione Europea determina la linea e le priorità dell’impegno richiesto alle istituzioni nella gestione dei rifiuti, ma implica anche una partecipazione attiva dei cittadini, dal momento che la riduzione dei rifiuti all’origine – scegliendo già in fase di acquisto – ha conseguenze dirette sull’impatto ambientale e su una più facile gestione dei rifiuti.
Riutilizzo: dare una seconda vita agli oggetti
In alcuni casi prima di buttare un oggetto ancora in buone condizioni puoi donargli una seconda vita:
- Ripararlo (o farlo riparare) e ricominciare a utilizzarlo, ad esempio molti prodotti tecnologici possono essere riutilizzati dopo semplici interventi di riparazione
- Creare nuovi prodotti, ad esempio mobili o decorazioni, con una buona manualità e un po’ di creatività. Per imparare a creare oggetti puoi seguire un corso creativo, scopri come trovarli sulla scheda Hobby corsi e laboratori
- Donarlo ad associazioni di volontariato che lo regaleranno a chi ne ha bisogno
- Rivenderlo nei mercatini, sui siti di vendita dell’usato, o attraverso i servizi di baratto che ti offrono l’opportunità di liberarti degli oggetti che non usi più. Per trovare idee su come vendere i tuoi oggetti usati leggi la scheda Arredo casa in economia.
Nel caso in cui volessi vendere un pc, uno smartphone o un tablet ricordati di cancellarne completamente la memoria ed eliminare i dati personali registrati (numero di carta di credito, bollette, numero di telefono, etc.). Programma una formattazione dei contenuti (cancellazione completa della memoria), così da non rischiare di essere vittima di furti d’identità e truffe.
Se non sai fare una formattazione leggi:
- Come formattare un PC portatile del blog di Salvatore Aranzulla
- Come formattare Android del blog di Salvatore Aranzulla
- Come formattare iPhone del blog di Salvatore Aranzulla
- Come resettare Nokia Lumia del blog di Salvatore Aranzulla, per resettare gli smartphone Windows Phone.
Differenziare in casa
In casa produciamo rifiuti ogni giorno: è importante suddividerli in modo corretto per ridurre al minimo la parte indifferenziata che non può essere riciclata e finisce al termovalorizzatore o in discarica.
In generale per fare la raccolta differenziata in casa dobbiamo dividere i rifiuti in:
- Carta, ne fanno parte i fogli di carta e le scatole in cartone, i giornali e le riviste, i cartoni del latte e dei succhi di frutta e, in generale, il tetrapack
- Plastica, che include solamente gli imballaggi come le bottiglie e i flaconi, i vasetti di yogurt, le vaschette e le pellicole per alimenti, il polistirolo, piatti e bicchieri
- Vetro, cioè bottiglie, barattoli e bicchieri
- Metalli, cioè imballaggi in alluminio, acciaio o latta quali scatolette, lattine, barattoli, bombolette spray, tappi metallici, vaschette in alluminio, carta stagnola e coperchi dello yogurt
- Organico, cioè gli avanzi di cibo, le bucce, i noccioli e torsoli, le bustine del tè e scarti del caffè, i tovaglioli e fazzoletti di carta usati, i fiori e le foglie
- Indifferenziato, cioè quella parte dell’immondizia che non può essere riciclata. Ne fanno parte: la carta unta, le ceramiche, gli specchi, le penne e pennarelli, i pannolini, gli assorbenti, gli spazzolini e i rasoi, le siringhe, i cd e i dvd, i giocattoli.
Dopo la raccolta i rifiuti differenziati sono avviati a impianti di selezione e poi a quelli di riciclo, per ottenere materiali che saranno utilizzati in nuovi cicli produttivi. É importante fare bene la raccolta differenziata, perchè senza qualità non c'è riciclo.
Per un aiuto su come dividere correttamente i rifiuti puoi:
- Leggere la guida Fai la differenza e il Rifiutologo (li trovi nella sezione download) pubblicati dall’Amiat
- Guardare il video della Regione Piemonte Non siamo irrecuperabili
- Utilizzare app che contengono informazioni generali sulla raccolta differenziata ed eventualmente sui servizi specifici di gestione rifiuti del tuo comune (ad esempio DifferenziAsti, realizzata da Asp Asti e disponibile per sistemi Android e iOS)
- La app per sistema android Beato chi lo sApp realizzata dalla Città Metropolitana di Torino e CSI Piemonte
Può esserci qualche piccola differenza nelle modalità di raccolta differenziata da comune a comune: rivolgiti a quello in cui abiti per avere indicazioni a proposito (trovi l’elenco delle Urp comunali al paragrafo Dove trovo info vicino a casa?
I RAEE, i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
I prodotti tecnologici e gli elettrodomestici devono essere raccolti in modo differenziato a causa della presenza, al loro interno, di sostanze inquinanti, ma anche di materiali che possono essere riciclati e utilizzati in nuovi processi produttivi.
Tra i RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) rientrano computer e apparecchiature informatiche in genere, cellulari, apparecchiature per le telecomunicazioni, grandi e piccoli elettrodomestici, condizionatori, apparecchiature per l'illuminazione, lampade fluorescenti e a led, giochi e attrezzature elettriche/elettroniche per lo sport e il tempo libero.
Prima di tutto è importante capire se questi oggetti sono davvero da buttare:
- Se è possibile ripararli, possono avere una nuova vita
- Se sono vecchi ma ancora funzionanti, puoi considerare la possibilità di donarli o venderli come prodotti usati
- Se l’elettrodomestico o il prodotto elettronico è rotto e non si può vendere né riparare, allora dovrai consegnarlo ad un servizio che gestisce i RAEE.
Hai tre possibilità:
- Consegnarlo al venditore, se stai comprando un nuovo prodotto dello stesso tipo. Il venditore è obbligato a ritirare gratuitamente il prodotto usato anche se non funzionante (per esempio se stai comprando un nuovo televisore potrai portarne uno vecchio). I RAEE di piccole dimensioni (< 25 cm) possono essere consegnati ad un venditore anche senza acquistare una nuova apparecchiatura
- Portarli in un centro di raccolta rifiuti (aree attrezzate per la raccolta di rifiuti recuperabili, rifiuti ingombranti, RAEE e rifiuti pericolosi) della zona in cui vivi. Per trovare quello più vicino a te contatta l’Urp o l’ufficio tecnico del tuo comune (trovi i riferimenti al paragrafo Dove trovo info vicino a casa?). In alternativa puoi consultare il sito del Centro di Coordinamento RAEE e trovare i centri di raccolta rifiuti autorizzati selezionando Regione, Provincia e Cap nel motore di ricerca)
- Contattare l'azienda che si occupa della raccolta rifiuti nel comune in cui abiti (rivolgiti all’Urp del tuo comune per avere i riferimenti). In alcuni casi, soprattutto per rifiuti ingombranti, è previsto il ritiro gratuito direttamente a casa tua: in tal caso dovrai fissare un appuntamento per la consegna.
- Batterie, medicinali scaduti, contenitori di vernici, di solventi e/o di altre sostanze pericolose, cartucce per stampanti sono pericolosi per l’ambiente, non buttarli nell'indifferenziato ma negli appositi contenitori di raccolta differenziata o portali al centro di raccolta più vicino a casa tua
- Se hai dubbi su come differenziare, segui le guide segnalate nel paragrafo Differenziare in casa o chiedi informazioni all’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti nel tuo comune
- Segui le indicazioni presenti sugli imballaggi che spiegano di che materiali sono fatti e come differenziarli
- Ricordati di ridurre il più possibile il volume degli imballaggi che differenzi, ad esempio schiaccia le bottiglie di plastica e le scatole di cartone, così da ridurre lo spazio occupato
- Se hai un piccolo orto o giardino puoi fare compostaggio domestico e produrre terriccio dai rifiuti organici: è una soluzione per fertilizzare le tue piante senza ricorrere a prodotti chimici
- La lettiera di animali domestici deve essere buttata nei bidoni dell'indifferenziato o dell’organico, in base alle regole del tuo comune.
è Il testo unico che raccoglie tutte le norme in ambito ambientale, compresa la gestione dei rifiuti.
contiene le indicazioni dell’Unione Europea in ambito di gestione dei rifiuti, per la loro diminuzione e il corretto smaltimento. La direttiva identifica una gerarchia di piorità per la loro gestione, dalla diminuzione e ottimizzazione di consumi, al riutilizzo, al riciclo, fino al recupero energetico e infine allo smaltimento in discarica della sola parte residuale.
è il sito di un progetto della Città metropolitana di Torino che si occupa di informare sui processi del riciclo e su come differenziare al meglio. Nella sezione Dizionario dei rifiuti trovi una guida che ti spiega dove buttare i vari oggetti. Nella sezione Beato chi la sa trovi una guida su come differenziare correttamente in base al tipo di prodotto (carta, plastica, vetro, etc.).
É il portale del comune di Torino dedicato alle tematiche ambientali che presenta una sezione dedicata ai rifiuti con informazioni sulla raccolta differenziata e i servizi di raccolta rifiuti nella città di Torino.
- É importante diminuire la produzione di rifiuti
- Non sempre buttare è la soluzione giusta, gli oggetti possono avere una seconda vita: donandoli, vendendoli, riparandoli o riutilizzandoli per nuovi scopi
- Fare bene la raccolta differenziata è il metodo più semplice per aumentare il riciclo dei rifiuti e per ridurre la quantità di rifiuti portati al trermovalorizzatore o in discarica
- I rifiuti di prodotti elettronici e tecnologici, come ad esempio gli elettrodomestici, non possono essere smaltiti in discarica: possono contenere sostanze pericolose per l’ambiente ed è importante che siano gestiti nel modo giusto. Puoi consegnarli quando ne compri uno nuovo, oppure darli all'azienda che si occupa della raccolta rifiuti nel tuo comune.