Obbligo formativo
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Non hai ancora 18 anni e vorresti completare la formazione con un percorso professionalizzante? Sai cosa si intende per obbligo formativo? In questa scheda troverai informazioni su cosa prevede la legge sull’obbligo di formazione e sul tutor, la figura che ti aiuta nella scelta del percorso più adatto.
In questa scheda:
Obbligo formativo
L’obbligo formativo, previsto dalla legge italiana, si riferisce al diritto-dovere di frequentare un percorso formativo fino ai 18 anni oppure fino a quando si consegue una qualifica professionale o il diploma.
Si usa l’espressione ‘diritto-dovere’ perché è contemporaneamente sia un diritto, all'istruzione e formazione, sia un dovere, perché previsto dalla legge.
L'obbligo formativo può essere confuso con l’obbligo scolastico (chiamato anche ‘obbligo di istruzione’) che invece fa riferimento al diritto-dovere, sempre previsto dalla legge italiana, di frequentare la scuola per almeno dieci anni (dai 6 ai 16 anni).
Percorsi previsti dall’obbligo formativo
L’obbligo formativo può essere assolto attraverso una delle seguenti possibilità:
- Proseguire gli studi, iscrivendosi a una scuola superiore (scuola secondaria di secondo grado) che ti permette di ottenere un titolo di studio. Per approfondire vai alla scheda Studiare dopo le medie
- Frequentare un percorso di Formazione Professionale (di almeno tre anni), che integra le conoscenze scolastiche di base con conoscenze tecniche e pratiche, per formare figure professionali da inserire nel mondo del lavoro
- Iniziare il percorso di Apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, caratterizzato dall’alternanza studio-lavoro: oltre all'attività lavorativa vera e propria, il datore di lavoro garantisce la formazione necessaria attraverso uno specifico percorso formativo svolto durante l’orario di lavoro, per consentire al lavoratore di ottenere la qualifica per cui è stato assunto.
Se credi di non aver fatto la scelta giusta, ricorda che puoi cambiare anche durante lo svolgimento del percorso formativo: i tre sistemi indicati sono considerati equivalenti ed è prevista la possibilità di passare da uno all’altro attraverso un sistema di riconoscimento dei crediti formativi (le cosiddette ‘passerelle’).
Se serve aiuto
Se fai fatica a continuare il percorso iniziato, vorresti interromperlo o cambiare, rivolgiti al tutor per l’obbligo formativo, una figura prevista dalla legge per offrire aiuto in casi di questo tipo. Il tutor, in accordo con le famiglie e con i servizi del territorio, supporta sia chi esce temporaneamente dai percorsi formativi, sia chi è già inserito nei sistemi della formazione professionale e del lavoro. Il tutor è incaricato dai Centri per l’Impiego: ha il compito di seguire i giovani che escono dal sistema scolastico, aiutandoli a comprendere meglio quali siano le loro reali attese e aspirazioni, le loro potenzialità, per scegliere il percorso formativo più adeguato. Trovi i riferimenti di questi centri al paragrafo Dove trovo info vicino a casa?.
Se hai bisogno di un colloquio di orientamento, puoi anche rivolgerti a uno degli sportelli informativi del progetto Obiettivo Orientamento della Regione Piemonte: offrono un servizio di accompagnamento gratuito rivolto a ragazzi e ragazze dai 12 ai 22 anni. Per cercare lo sportello a cui rivolgerti visita il sito, nella parte "Sei un giovane tra i 12 e i 22 anni? Trova lo sportello di orientamento più vicino a te".
Anche i Centri di orientamento alla formazione possono aiutarti nella scelta del percorso formativo più adatto a te: trovi i riferimenti al paragrafo Dove trovo info vicino a casa?.
stabilisce che ogni studente deve seguire un percorso formativo di almeno dieci anni, con l’obiettivo di conseguire un titolo di studio di scuola secondaria superiore, o una qualifica professionale di durata almeno triennale, entro il diciottesimo anno di età. L'età per l'accesso al lavoro è di sedici anni.
introduce l’Obbligo formativo. È poi stata integrata dalla L. 53/2003 insieme al D.lgs 76/2005. Oltre a prolungare la durata dei percorsi formativi rispetto al passato, riconosce pari dignità ai diversi percorsi formativi: l’Istruzione Scolastica, la Formazione Professionale e l’Apprendistato.
è la sezione del sito della Regione Piemonte dedicata all’orientamento sulle opportunità di istruzione dopo la terza media e dopo il diploma o la qualifica professionale.
Nella pagina trovi:
- I riferimenti sulla rete di sportelli pubblici attivi in tutto il Piemonte che offrono un servizio di accompagnamento gratuito rivolto a ragazzi e ragazze dai 12 ai 22 anni
- Gli appuntamenti, realizzati in tutte le province, per orientare nella scelta del percorso di studi, attraverso i Saloni dell’Orientamento e gli Open Days delle scuole
- Le guide all'orientamento, dedicate alle opportunità dopo la terza media e dopo il diploma e la qualifica.
- Le indicazioni per trovare le opportunità formative offerte dalla Regione Piemonte in svariati ambiti professionali.
il sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Trovi molte informazioni sulla scuola e l’università. In particolare nell’archivio dell’area istruzione trovi il comunicato con il regolamento sull’obbligo formativo.
è il portale dell’Isfol (Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori), un ente nazionale che svolge e promuove attività di studio, ricerca, sperimentazione, documentazione, informazione e valutazione nel campo della formazione, del lavoro e delle politiche sociali. È sottoposto a vigilanza del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. In particolare alla pagina Formazione in diritto dovere trovi informazioni sui percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IFP), triennali e quadriennali.
è il sito dell’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte dove trovi circolari e normative sull’obbligo formativo e l’obbligo scolastico.
- L’obbligo formativo rappresenta il diritto e il dovere di frequentare attività di formazione fino ai 18 anni di età, oppure fino al conseguimento di un diploma di Stato o di una qualifica professionale
- Si può rimanere ‘in formazione’ seguendo uno dei tre possibili percorsi: l’istruzione scolastica, la formazione professionale o l’apprendistato
- Se fai fatica a continuare il percorso iniziato, vorresti interromperlo o cambiare, rivolgiti al tutor per l’obbligo formativo, una figura prevista dalla legge che offre supporto in casi di questo tipo.