Lavorare nello sport
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Vuoi trasformare in lavoro la tua passione per lo sport? Ti interessa conoscere quali professioni esistono in ambito sportivo? In questa scheda troverai informazioni per diventare un professionista dello sport e per sapere dove trovare offerte di lavoro specializzate.
In questa scheda:
Lavorare nello sport
L’industria dello sport è un settore molto importante dell’economia italiana e coinvolge sempre più persone e profili professionali. La maggior parte di chi lavora nello sport è a contatto diretto con gli atleti, come l’istruttore, l’allenatore, il preparatore atletico,l’arbitro. Esistono poi professioni indirette, che si occupano dei tanti aspetti a cui questo mercato è collegato, in Italia e all’estero: come l’industria dell’abbigliamento sportivo, il giornalismo, l’organizzazione di eventi, manifestazioni e così via.
Le professioni sportive, a diretto contatto con gli atleti, richiedono il possesso di una qualifica (cartellini o patentini) rilasciata da una federazione sportiva a conclusione di un percorso di formazione. I corsi variano in base alla disciplina sportiva: ogni federazione ha il suo regolamento, non esiste un unico percorso per ottenere l’abilitazione. Una volta ottenuta la qualifica può essere richiesto di seguire corsi di aggiornamento obbligatori, in base alle regole della federazione sportiva di cui farai parte, a garanzia di una preparazione aggiornata nel tempo.
In altri casi, come nelle professioni sanitarie di fisioterapista o nel caso del preparatore atletico, dovrai conseguire un titolo rilasciato al termine di un percorso di studi specifico, come ad esempio una laurea in scienze motorie, in fisioterapia o medicina.
Professioni dello sport
L’industria dello sport muove una buona parte dell’economia e, di conseguenza, sono molte le professioni che ne fanno parte. Le possiamo suddividere in categorie, sulla base della loro attività:
- Praticare uno sport: pochi sport sono riconosciuti come professionistici (calcio, pallacanestro, pugilato, motociclismo e ciclismo). Con professionistici si intendono sport che possono essere praticati come una vera e propria professione e che quindi possono beneficiare di contributi e previdenza sociale. Nella maggior parte dei casi se vuoi fare ‘l’atleta di professione’ puoi arruolarti nelle forze armate o nel corpo di polizia (per maggiori informazioni leggi la scheda Entrare nelle forze armate o di polizia)
- Insegnamento, riguarda ruoli come l’allenatore, l’istruttore, il maestro, il preparatore atletico, il personal trainer, l’insegnante di educazione fisica, l’animatore dello sport
- Rispetto delle regole, riguarda il ruolo dell’arbitro e dei suoi assistenti
- Gestione d’impianti sportivi, riguarda ruoli di direzione, di gestione, di manutenzione d’impianti sportivi
- Sicurezza è il caso del bagnino e di chi si occupa delle attività per servizi antincendio e soccorso sportivo
- Assistenza medica, riguarda i ruoli di medico sportivo, fisioterapista, psicologo sportivo, veterinario (per quegli sport che prevedono la presenza di animali)
- Organizzazione, si riferiscono ai ruoli del personale impiegato nelle federazioni o nelle società sportive, di cui fanno parte i dirigenti sportivi, i procuratori atletici, i manager di società
- Industria sportiva, cioè tutti quei ruoli che seguono lo sport e lo comunicano, come le professioni del giornalista o del fotografo sportivo, l’organizzatore di eventi sportivi, l’analista di performance sportive (scouter).
Se sei interessato a lavorare nel mondo dello sport è importante conoscere gli studi necessari e il percorso professionale richiesto da ciascuna disciplina. Per approfondire l’argomento ti segnaliamo alcuni siti internet che mettono a disposizione queste informazioni:
- L’Atlante delle professioni è un osservatorio delle professioni curato dall’Università degli Studi di Torino e dal Corep. Cliccando su Corsi di laurea in home page, troverai il percorso di studi in ‘Scienze motorie’, all’interno del quale sono presentati i possibili corsi. Cliccando su quello che più ti interessa, si apriranno le professioni collegate, per ciascuna delle quali sono disponibili informazioni di approfondimento (cos’è, dove e come si pratica, le attività che prevede, le statistiche e le condizioni di lavoro)
- Il Repertorio delle professioni presenta schede legate ai corsi in scienze motorie attivati presso l'Università degli Studi di Milano. Le schede sono suddivise in cinque paragrafi:
- Profilo professionale, in cui sono descritti in sintesi i compiti svolti
- Competenze, in cui sono indicate le capacità e conoscenze necessarie per il lavoro
- Formazione, in cui è presentato il percorso di studi da seguire
- Riferimenti normativi, in cui sono riportate le leggi che regolano la professione
- Riferimenti utili, in cui sono segnalati enti, agenzie, uffici, associazioni legati alla professione esaminata.
Trovare offerte di lavoro nello sport
Per trovare stage e offerte di lavoro nell’ambito delle attività sportive ti segnaliamo:
Siti internet
- CusTorino è il sito del Centro Universitario Sportivo, mette a disposizione dei propri associati impianti e corsi in diverse discipline sportive. In home page, cliccando sulla voce “Offerte di lavoro e stage” potrai trovare trovi alcune proposte di lavoro e stage nell’ambito sportivo.
Puoi cercare offerte anche sui siti internet che pubblicano annunci di lavoro on line. Per scoprire tutte le risorse disponibili vai alla scheda Cerco lavoro…su Internet.
Social network
- Facebook è uno dei social network più popolari del web dove, cercando sulla barra di ricerca, potresti trovare gruppi, pagine di fan o di federazioni sportive in cui gli utenti postano annunci per trovare allenatori, atleti, fisioterapisti. Solitamente questi annunci compaiono prima dell’inizio di una stagione sportiva o alla conclusione della stagione sportiva precedente: controlla soprattutto durante i mesi estivi, il periodo in cui le società ridefiniscono i loro staff e hanno più bisogno di personale
Se sei interessato ad altri social network sportivi consulta la scheda Sport e Community.
- Per svolgere una professione come l’allenatore, l’arbitro o l’istruttore devi avere un’abilitazione rilasciata da una delle federazioni appartenenti al CONI o da altri organismi, come ad esempio l’Unione Sport per Tutti, Polisportive Giovanili Salesiane, Centro Sportivo Italiano. Le qualifiche ottenute con i corsi promossi dalle federazioni del CONI sono riconosciute anche da queste organizzazioni sportive. Non sempre è vero il contrario, cioè non è detto che i patentini rilasciati da altre organizzazioni siano riconosciute dal CONI. Verifica anche questo aspetto prima di fare la tua scelta
- Chi fa l’allenatore o l’istruttore in una società dilettantistica non ha molti diritti a livello pensionistico o assicurativo e, spesso, neanche un’adeguata retribuzione. Per questo motivo chi lavora in questo ambito a volte è obbligato ad avere un lavoro parallelo, che gli permetta di mantenersi, o a occuparsi di molti corsi in contemporanea. Chi riesce a seguire squadre o atleti ad alto livello può provare a svolgere una vera e propria carriera professionale come allenatore
- Se vuoi diventare giornalista sportivo, pubblicitario sportivo o svolgere un ruolo professionale altamente qualificato nel mondo dello sport, dovrai prima seguire un percorso di formazione più generico (corso di laurea in economia, comunicazione o altro) e poi seguire master o corsi di specializzazione per quella professione in ambito sportivo.
si riferisce in particolare alle agevolazioni fiscali previste per indennità di trasferta, rimborsi, premi e compensi, nel caso in cui queste somme siano erogate da: CONI, Federazioni Sportive Nazionali, UNIRE (Unione Nazionale per l’Incremento delle Razze Equine), Enti di Promozione Sportiva e qualunque organismo che persegua finalità sportive dilettantistiche e sia riconosciuto dagli enti sopracitati. Questi compensi rientrano nella categoria dei ‘redditi diversi’ e permettono di avere agevolazioni sul pagamento delle tasse, a patto che la manifestazione o l’attività sportiva sia dilettantistica e che i compensi siano corrisposti a dilettanti. Non rientra tra i ‘redditi diversi’ il compenso corrisposto a un arbitro dilettante che dirige una gara professionistica, così come il compenso dato a un atleta professionista che partecipa a un evento sportivo dilettantistico. Inoltre, per essere considerati ‘redditi diversi’, questi compensi non devono derivare da un rapporto di lavoro dipendente con un contratto.
Per maggiori informazioni puoi leggere la pagina sulla Tassazione dei compensi per attività sportive dilettantistiche del sito dell’ACLI (Associazioni cristiane lavoratori italiani) in cui trovi una sintesi delle normative che riguardano la tassazione per le attività sportive dilettantistiche.
definisce le imposte agevolate per chi rientra nella categoria dei redditi diversi. Illustra quali rimborsi non sono soggetti a IRPEF (relativi a vitto, alloggio, viaggio e trasporto) tra le spese sostenute dagli sportivi per prestazioni effettuate al di fuori del territorio comunale.
introduce il concetto legale di ‘professionista dello sport’. Sono considerati giocatori professionisti solo quelli appartenenti alle categorie più alte dei seguenti sport: calcio, pallacanestro, golf, pugilato, motociclismo e ciclismo. Nessuna delle federazioni di questi sport ha però campionati femminili professionistici.
è la sezione del sito del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) dove potrai trovare trovi corsi di formazione per tecnici (allenatori, istruttori, arbitri, ecc.) di varie discipline sportive e di impianti sportivi e corsi di management sportivo.
trovi corsi di formazione sportiva organizzati sul territorio piemontese.
è il sito del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) dove alla pagina Enti di promozione sportiva trovi l’elenco di tutti gli enti di promozione sportiva riconosciuti dal comitato. Ogni ente presenta le proprie federazioni e la propria struttura organizzativa, con sedi presenti in tutta Italia. Questi enti organizzano corsi di formazione e aggiornamento per tecnici, allenatori e arbitri.
- Esistono due categorie di professioni se vuoi lavorare nello sport: quelle in cui sarai a contatto diretto con l’atleta (come l’allenatore e l’arbitro) e quelle indirette (giornalista sportivo, organizzatore di eventi, ecc.)
- Per sapere quali professioni sportive esistono, quali sono i requisiti e le attività caratterizzanti, puoi consultare alcuni siti internet specializzati
- Siti internet e social network specializzati possono essere utili se stai cercando un’offerta di lavoro in ambito sportivo